Le labbra sono due pieghe che delimitano la bocca superiormente ed inferiormente. Presentano una faccia esterna cutanea ed una faccia interna mucosa, che si incontrano nella parte più sporgente rosea (vermiglio) che è più spessa al centro e più sottile alle estremità. Al centro della parte cutanea del labbro superiore si evidenzia un solco chiamato filtro.

Le labbra svolgono una funzione importante nell’assunzione del cibo e determinante nell’articolazione della parola diventando perciò uno degli elementi di maggior impatto visivo del volto nella vita di relazione.

Labbra sottili

Il difetto estetico di più frequente riscontro a carico delle labbra è la loro sottigliezza.

Questa può essere congenita, ma spesso si accompagna al normale processo di invecchiamento del volto e si associa con la perdita di turgore e consistenza della parte sporgente delle labbra.

I trattamenti che mirano all’aumento di volume delle labbra sono essenzialmente:

  • Riempimento con fillers

  • Posizionamento di Impianti (fili)

  • Interventi chirurgici più complessi (innesti o lembi)

Riempimento con fillers

Avviene tramite l’iniezione diretta del filler nel vermiglio con aghi sottilissimi in anestesia locale o senza alcuna anestesia. La quantità, la disposizione e la consistenza del prodotto determinano il risultato finale del rimodellamento della forma del labbro.

La durata del trattamento che può essere eseguito in ambulatorio è di pochi minuti. Risulta un leggero gonfiore della parte trattata che scompare generalmente in 24/48h al massimo, senza postumi.

La durata del risultato dipende dal tipo di filler che è stato utilizzato.

Posizionamento di impianti (fili)

Questo trattamento consiste in un piccolo intervento chirurgico ambulatoriale in anestesia locale e permette una correzione permanente del difetto delle labbra.

Gli impianti sono derivati dal politetrafluoroetilene espanso, materiale biologicamente inerte normalmente utilizzato nella chirurgia vascolare, nella chirurgia generale (ernioplastiche) ed in altre discipline chirurgiche.

L’intervento comporta gonfiore e dolorabilità della zona trattata maggiore nelle prime 24/48 ore, ma che può arrivare fino ad una settimana al massimo. La presenza dell’impianto può essere percepita al tatto.

Interventi chirurgici (innesti o lembi)

La correzione chirurgica delle labbra può avvenire attraverso l’iniezione di materiale autologo, tra cui il grasso è quello più utilizzato (innesto di grasso – lipofilling) o tramite delle incisioni di svariate forme che hanno lo scopo di trasferire del tessuto dall’interno delle labbra verso l’esterno aumentando la consistenza del vermiglio (lembo locale).

In entrambi i casi l’intervento si svolge in regime di day hospital in anestesia locale. Permane un gonfiore e dolorabilità della regione trattata per 24/48h fino ad un massimo di una settimana. Si possono avere delle ecchimosi che possono impiegare un tempo leggermente più lungo per riassorbirsi completamente.

In caso di lipofilling, nella regione del prelievo (solitamente addome o cosce) che avviene attraverso piccoli forellini e tramite una cannula da liposuzione, possono permanere delle ecchimosi che si riassorbono in qualche settimana. Il riposizionamento del grasso nelle labbra si esegue con delle microcannule attraverso piccolissime incisioni le cui cicatrici risultano successivamente quasi del tutto invisibili.

La correzione con lembo locale si esegue più frequentemente in caso di asimmetria della conformazione delle labbra, mentre l’aumento del volume è più facilmente raggiungibile con le altre tecniche. Le cicatrici che ne derivano si limitano alla parte più interna delle labbra (mucosa fino al vermiglio) rimanendo solitamente molto poco evidenti.