WATER ASSISTED LIPOSUCTION (WAL)

La water assisted liposuction o water-jet liposuction è una tecnica innovativa e tecnologicamente avanzata di liposuzione che sfrutta un getto di acqua per favorire il distacco del tessuto adiposo dalla sua sede. Il macchinario chiamato Body-Jet®, che è stato per la prima volta messo a punto in Germania, sfrutta la metodologia BEAULI ™ (Berlin Autologous Lipotransfer) per il prelievo di grandi quantità di tessuto adiposo mediante l’utilizzo della liposuzione assistita con getto d’acqua. Il sistema prevede inoltre la presenza di un lipocollector ossia di un serbatoio entro al quale in modo sterile viene accumulato il tessuto adiposo dopo che viene filtrato per eliminare l’eccesso di fluidi utilizzati per la fase del prelievo.

Questa tecnica risulta molto meno traumatica della liposuzione tradizionale con il risultato di una formazione molto più ridotta delle antiestetiche e durature ecchimosi che accompagnano costantemente l’intervento tradizionale e permette una notevole riduzione dei tempi operatori con un più rapido recupero da parte del paziente e minor dolore post-operatorio. Inoltre, nel caso di interventi non troppo estesi, è possibile anche l’utilizzo della sola anestesia locale dal momento che l’anestetico, anche se a basso dosaggio, viene costantemente infiltrato durante tutto il corso dell’intervento con un maggior confort per il paziente.

La possibilità, con questa tecnica, di asportare e conservare sterilmente un grande quantitativo di grasso la rende ideale per eseguire l’intervento di lipofilling. Questa tecnica prevede il reinserimento di tessuto adiposo laddove ce ne sia bisogno per motivi estetici (lipofilling del volto e della mammella, glutei ecc.) o per motivi ricostruttivi come nel caso di riempimento di avvallamenti provocati dalla presenza di cicatrici per pregressi traumi o nella ricostruzione mammaria. Con questa tecnica, infatti, è possibile eseguire un piccolo aumento del volume mammario di circa una taglia con il solo utilizzo del proprio grasso corporeo, evitando il posizionamento di protesi al silicone.